Massaggio coreano

TECNICA

Il massaggio coreano nasce nell’antico Oriente tra i monaci buddisti, poi tramandato nelle famiglie dei pescatori, che dopo una giornata in mare, sentivano l’esigenza di rigenerare il proprio corpo.
Raggruppa diverse tecniche derivanti dal massaggio giapponese e si svolge con una sequenza di 97 movimenti (katà): dolci stiramenti, allungamenti degli arti, oscillazioni e delicate manipolazioni per far distendere la muscolatura, rilassare il sistema nervoso e creare un flusso di energia positiva in tutto il corpo.

E’ anche uno dei più semplici, perché si svolge a terra senza l’ausilio di creme e oli. Comincia dai piedi, dalle punte, poi le caviglie, producendo delle onde che si propagano lungo le gambe e il corpo, fino ad arrivare al collo, smuovendo delicatamente la colonna, rilassando gli organi, sciogliendo dolcemente le tensioni e le contratture di bacino, torace e zona cervicale.

La prima mezz’ora del massaggio è dedicata ai piedi, tramite leggere pressioni dei polpastrelli, e agli arti inferiori, alzati e lasciati cadere dolcemente alla fine di ogni sequenza, in modo da creare un piacevole effetto “diapason”.
Dopodiché si passa al tronco andando a massaggiare addominali, pettorali e dorsali con piccole aggiunte, a intervalli, di esercizi di stretching, che aiutano a ridare maggior apertura alla cassa toracica.

Poi si passa al capo, poggiato su un cuscino di stoffa, che viene sollevato e fatto oscillare in tutte le direzioni dal massaggiatore, in modo da provocare un rilassamento della zona cervicale. A seguire, sempre con i polpastrelli, si effettuano pressioni su tutti i muscoli facciali (labbra, zigomi, fronte).
La durata totale di questo tipo di massaggio va dall’ora all’ora e mezza.

EFFETTI

Gli effetti sono principalmente un rilassamento generale di tutte le fasce muscolari, con una migliorata mobilità delle articolazioni, che lo rendono efficacissimo contro ogni forma di contrattura muscolare o delle articolazioni.
Inoltre è molto utile anche per correggere eventuali difetti di postura, migliorare l’attività cardiocircolatoria e favorire l’attività degli organi interni, specie intestino e reni.
Il lavoro del massaggiatore sul sistema miofasciale, oltre a distendere e rivitalizzare i muscoli, agisce anche sulla nostra psiche: ottimo quindi anche per spazzar via stress, ansie, depressioni e blocchi psicologici.